Venerdì 17 marzo 2023 si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova Casa di Accoglienza mamma-bambino, l’Albero della Vita, che ha sede nell’immobile dell’ex oratorio femminile, che è stato completamente ristrutturato dalla Cooperativa Sociale Primi Passi.
L’immobile, donato alla Cooperativa dalla Diocesi di Milano, accoglierà fino a 12 ospiti: mamme con i loro bambini, allontanate dalle loro famiglie di origine per i più diversi motivi, comunque sempre legati a situazioni di profondo disagio sociale.
Presenti Michele Bigonzi, Lia Silanos e Luigi Gorletta, rappresentanti della Cooperativa Primi Passi, che hanno accolto la Professoressa Marta Cartabia, ordinaria di Diritto Costituzionale all’Università Bocconi di Milano, nonché Presidente emerita della Corte costituzionale ed ex ministro della giustizia, che ha ufficialmente inaugurato la Casa di Accoglienza.
Circa 500 i partecipanti alla manifestazione. Tante le autorità intervenute: il Generale Lorenzo D’Addario, comandante del corpo d’armata di reazione rapida della NATO, a capo della caserma NATO di Solbiate Olona; il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, responsabile delle relazioni internazionali ed europee, in rappresentanza del Presidente Fontana; l’on. Isabella Tovaglieri, parlamentare europea, i consiglieri regionali Matteo Forte ed Emanuele Monti, il Presidente della Provincia di Varese, Marco Magrini, i sindaci di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio e di Cairate Anna Pugliese e numerosi assessori e consiglieri comunali; il rappresentante della Diocesi don Federico papini, Decano della Valle Olona; il Presidente dell’Università Carlo Cattaneo di Castellanza, Riccardo Comerio, oltre, naturalmente, ai due “padroni di casa”, il sindaco di Olgiate Olona, Giovanni Montano e il parroco Don Giulio Bernardoni.
La nuova struttura è strutturata su due piani per complessivi 700 mq circa. Al primo piano vi sono gli ambienti dove si svolge la normale vita quotidiana: 5 camere, 5 bagni, 1 spaziosa cucina comune, una zona soggiorno, un bagno per dipendenti e volontari, e una camera con bagno per il personale presente anche nell’orario notturno. Il piano terra è suddiviso in due parti distinte: una parte che comprende l’area servizi comuni della casa di accoglienza, con una grande sala per laboratori e corsi di formazione, la lavanderia, una saletta riunioni e un ufficio di prima accoglienza.
In una parte del piano terra, totalmente indipendente dalla Casa di accoglienza, è stato ricavato un grande salone, munito di servizi autonomi e cucina, che sarà lo spazio di accoglienza verso l’esterno, disponibile anche per gruppi e persone che vorranno conoscere di più questa realtà, ma anche passare semplicemente una serata insieme, o festeggiare una ricorrenza particolare.