Un contadino, marito e padre di famiglia, decide, in nome della propria coscienza illuminata dalla fede cristiana, di dire «No!» al nazismo, pagandone le conseguenze. In questo è sostenuto da sua moglie, madre di tre figlie. La vicenda di Franz Jägerstätter e di sua moglie Franziska Schwaninger, raccontata in queste pagine attraverso le loro lettere e le testimonianze di amici e conoscenti, ha il sapore di un’eccezionale pagina di storia. Nell’Austria annessa al Terzo Reich, Franz, in solitaria, contro il parere di parenti ed ecclesiastici, rifiuta l’adesione al nazismo con una lucidità di pensiero che lo avvicina a Dietrich Bonhoeffer. La moglie Franziska, nel nascondimento di un amore appassionato e coerente, lo sostiene in una scelta che non lacera la sua coscienza ma indirizza il marito verso la radicalità di autentico seguace di Cristo.
Franz e Franziska ci parlano ancora oggi. Perché la loro unione amorosa è diventata il luogo generativo di una testimonianza pronta a donare la vita per la verità.













